sabato 18 aprile 2009

Uno spiraglio di ripresa economica?

(17 aprile 2009) - C'è uno spiraglio di ripresa economica? Secondo Lorenzo Bini Smaghi, membro del board della BCE, la situazione è stazionaria e la ripresa potrebbe iniziare a fine 2009. In effetti il gotha, da Obama a Bernanke, vedono un rallentamento della recessione. Ma lo stesso Bini Smaghi pensa che la crisi è strutturale. Proprio per questo non si può prevedere quale sarà l'effetto del rimbalzo di questi giorni. In ogni caso "non torneremo sui livelli precedenti alla crisi".

Usare i giusti termini
E' difficile! Rallentamento o stazionamento? L'informazione più plausibile la scrivo così:
  • La recessione c'è ed è continua. Ma non è forte come il 1° trimestre 2009.
  • La crisi è strutturale.
  • I mercati reagiscono al mondo dell'economia reale. Se si drogano i mercati con iniezioni di denaro, l'economia reale sarà drogata.
  • Le cose si ripristineranno, ma tutto non sarà come prima! Vedremo le differenze e, probabilmente, se i gufi finanziari hanno ragione, saranno dolori.
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venerdì 17 aprile 2009

La 19° settimana

Questo è il post del 17 aprile 2009 di Joern Berninger nel suo blog.

19° Settimana del 2009
Aggiornamento economico
Ci sono alcuni segnali incoraggianti dai mercati

Ci sono segnali incoraggianti dai mercati.

  • I mercati azionari recuperano dai ribassi con un rally esteso
  • Le banche stanno andando meglio di quanto previsto nel 1° trimestre, mostrando anche nuovi profitti
  • I tassi LIBOR sono scesi, come anticipazione del rischio che è sempre più basso
  • A marzo le pressioni deflazionistiche nella Zona Euro stanno rallentamento in modo significativo e un po' meno negli Stati Uniti, a causa degli interventi governativi e della banca centrale nei mercati
Finora ci sono state buone notizie, che hanno avuto inizio con il l'avvio dei mercati intorno al19 marzo. Ma ci sono ancora tempi difficili da venire. Dobbiamo riconoscere a quale costo abbiamo acquistato questa "svolta":

  1. Le principali banche centrali (la FED e la BCE) ha generato una notevole quantità di nuovo denaro. La base di denaro degli Stati Uniti è aumentato di quasi 900 miliardi di dollari in un anno. Il breve rallentamento della crescita nel mese di marzo è stato compensato in aprile, come dimostrano i dati più recenti.
  2. I governi hanno iniettato enormi somme di denaro acquistando compagnie di valore al fine di mantenere il sistema finanziario in esecuzione dopo l'attacco cardiaco, l'anno scorso.
  3. Una quantità di circa 750 miliardi di dollari, viene iniettato come stimolo nel sistema economico nel 2009, da parte di Cina, Stati Uniti ed Europa.

Questi stimoli compensano poco le perdite della produzione e contribuiscono a regolare il rallentamento dei consumi per un certo periodo di tempo. L'unico a crescere è la Cina, mentre le economie dell'Europa e degli Stati Uniti stanno attraversando un calo della produzione industriale fino al -20 per cento.

  1. Le società di carte di credito si aspettano cattive notizie come l'aumento delle inadempienze.
  2. L'immobiliare commerciale sta avendo perdite
  3. Gli obbligazionari ad alto rendimento stanno avendo un significativo incremento dei tassi
  4. Le obbligazioni governative mostrano i primi segnali di un aumento dei rendimenti
  5. Nel settore agricolo di queste principali economie si sta verificando un'ampia distruzione dell'offerta


Le principali novità della 19° settimana
  1. Rally delle obbligazioni non governative degli Stati Uniti
  2. Nel 2009 si prevede un disavanzo di bilancio dei governi superiore a 1 trilione di dollari
  3. Il sistema bancario è considerato da alcuni opinion leader come insolvente, dove le obbligazioni superarano le attività. Il modello di business bancario è ancora rotto e richiede un supporto a lungo termine di iniezioni governative per sopravvivere ai bassi tassi di interesse.
  4. Le iniezioni in economia sono un pareggio di capitale sull'economia reale
  5. I licenziamenti in massa hanno continuato anche questa settimana (ad esempio UBS)

Questo quadro ha una prospettiva molto incerta ed è oggetto di discussione tra gli opinion leader di alto profilo. Molti investitori, come l'ex CEO di GE (General Electric) Jack Welch sente che è difficile investire, i mercati potrebbero recare in se ancora notevoli rischi e i rendimenti sono bassi. Investor Soros ha dichiarato in un'intervista che "il sistema finanziario è in realtà ripartito". Sembra che egli non si aspetti un tipico recupero, ma piuttosto un crollo a forma di L.

domenica 5 aprile 2009

Delocalizzazione

(05/04/2009) - Emma Marcegaglia, presidente di Confindustria "Questa missione e' la piu' grande che Confindustria abbia mai organizzato finora: i partecipanti sono oltre 1.200. In Russia portiamo piu' di 500 aziende pronte a cogliere le opportunita' di investimento in un paese con il quale abbiamo gia' importanti rapporti di collaborazione e di amicizia".
Non si tratta solo di commesse. E' l'evidenza di dove è localizzata l'espansione economica. La programmazione economica accellera così tanto in certi paesi che è richiesto l'aiuto per espandersi prima e meglio. Non è la prima volta che aiutiamo paesi come Russia e Cina nelle loro imprese.

Qui avrei dovute mettere una breve lista di alcune aziende che hanno chiuso in Italia i propri stabilimenti e li hanno riaperti in Polonia, Cina, Brasile e India. Ma ho deciso che dedicherò un post su tale argomento.
link1, link2

sabato 4 aprile 2009

A terra (parte prima)

Questo è il post del 2 aprile 2009 di Joern Berninger nel suo blog.

A terra
Gli ultimi giorni dei mercati operativi (Parte prima)

Abbiamo vissuto decenni di grande libertà e di crescita. Se si guarda indietro nella storia del genere umano si tratta di una combinazione molto insolita. Raramente un così lungo periodo di libertà è stato sperimentato in Europa e nel resto del mondo occidentale. E' stata creata dalla gente una enorme ricchezza con la sicurezza e la sostenibilità del sistema, tale libertà potrebbe essere mantenuta per un periodo di tempo molto lungo. Si dovrebbe tenere questo in mente, guardando la recente crisi finanziaria ed economica.

Ora, negli ultimi giorni del mese di marzo 2009, abbiamo notato il rally di un mercato orso. Ma vi è una crescente possibilità che molto presto questa manifestazione si trasformerà in un disastroso calo dei mercati. Per coloro che hanno dimenticato la storia, questa, molto probabilmente diventerà una costosa lezione.

Ricordate ciò che è accaduto dopo l'inizio della Prima Guerra Mondiale. Sono stati chiusi i mercati azionari di tutto il mondo. Protezionismo e attacco ai capitali hanno scioccato gli investitori - e se la guerra stessa non fosse venuta, con garnde preoccupazione di molti, ci sarebbe stata malcontento per le strade. Ci si dovrebbe anche ricordare che ci sono voluti anni affichè i mercati azionari ritornassero nuovamente ad operare.

L'anno scorso Nouriel Rubini predisse che i mercati avrebbero dovuto essere chiusi. Con la sua dichiarazione ha messo paura a molte persone. Ora egli è stato tra i primi a mettere in guardia dal rally di un mercato orso . Se egli avrà ragione, allora possiamo anticipare che i mercati parecchi e più gravi problemi rispetto al 2008.

Un'altra previsione che è riuscita a Roubini è stata in qualche modo la mia previsione sulle turbolenze del mercato tra il 5 aprile e il 7 di maggio 2009. Rimane poco tempo e le indicazioni sembrano confermare la mia profonda preoccupazione.

Le problematiche accumulate negli ultimi giorni sono così enormi che nessuna persona intelligente a metà strada dovrebbe prendere in considerazione questo mercato orso come manifestazione di un segno di ripresa economica.

  1. Abbiamo utilizzato espansive politiche monetarie e fiscali senza precedenti.
  2. Finora lo stimolo e le cauzioni presentateci non presentano alcun segno di rallentamento delle pressioni deflazionistiche. Anche il Regno Unito passa in modalità deflazionistica, dopo aver avuto la deflazione negativo nel 1 ° trimestre 2009.
  3. Il Regno Unito è stato anche il primo paese in cui grandi banchieri centrali e il Primo Ministro hanno avuto discussioni circa la fine delle opzioni della politica di bilancio. Ciò significa che non c'è spazio di manovra.
  4. I cittadini in tutte le economie occidentali sono sempre più insoddisfatti del socialismo per i ricchi. Alcuni pessimisti possono anche sentire il suono del Marsigliese e la corsa "all'assalto della Bastiglia".
  5. Le ultime dichiarazioni su GM e Chrysler ridisegnano in modo significativo il panorama delle imprese e il settore obbligazionario. Se queste società andranno in fallimento, come avevo previsto nel 2007, poi un orribile miscellanea di perdite dei mercati obbligazionari e di vendita forzata colpirebbero i mercati.
  6. In questa situazione i fallimenti bancari saranno le conseguenze del gioco, ciò porterà alla peggiore depressione occidentale della storia.

"Aspetta!", qualcuno potrebbe dire. Non essere così pessimista riguardo al futuro. In realtà, ho perso la speranza che chiunque possa risolvere la crisi che sta peggiorando in questo preciso momento. I responsabili politici hanno manovrato direttamente le loro economie in una situazione di non ritorno. La spesa delle risorse su banche e imprese fallite hanno prosciugato le risorse economiche, che sarebbero state di grande aiuto nella "economia reale". Inoltre è stata proscigata la fiducia, la motivazione e distrutto lo spazio delle manovre politiche e delle azioni comuni. Il protezionismo sarà il risultato di tutto ciò.

Che cosa accadrà nel mese di aprile?

Aspettatevi mercati obbligazionari a serbatoio. Enormi rimborsi andranno all'attacco dei fondi d'investimento che ridurranno ancora di più l'influenza nel sistema. In questo modo si crea la necessità per le banche di chiedere più soldi al governo. Il denaro immesso nel sistema finanziario ha stabilizzato il sistema finanziario ma svanirà come una goccia d'acqua su una pietra calda. I fondi del sistema finanziario dovranno sopravvivere e gli ex fallimenti riappariranno come noccioline. Nella prima fase della crisi, i mercati azionari diventeranno insufficienti per aiutare le imprese ad aumentare freschi ed adeguati finanziamenti. In aprile il salto sul fuoco e i mercati obbligazionari succhiaranno l'ultimo ossigeno nei polmoni del sistema finanziario. All'interno di un ambiente in cui i governi hanno già garantito la carta commerciale, questo eliminerà la possibilità di ogni tipo di sostegno governativo alle imprese.

La maggior parte degli stessi governi sentiranno il calore, soprattutto quelli anglosassoni. L'importo del debito che deve essere rilasciato e acquistato quest'anno è di gran lunga superiore alla domanda. In un ambiente in cui il mercato obbligazionario crolla, gli investitori frenano ancora di più, in quanto si aspettano che aumentino i rendimenti dei titoli entro il breve termine. Questo sarà il precursore di una significativo inflazione e dello stato di fallimento.

Tenete in mente che non è stato il 1929 l'anno in cui gli Stati Uniti fecero fronte alla maggior parte dei fallimenti bancari. Ciò è accaduto solo nel 1930. Le banche hanno iniziato a fallire quando le risorse hanno iniziato a scarseggiare! Il modo più veloce per ridurre le vostre risorse è di gettarle nel fuoco e bruciarle, invece di tenerle lontano.

Nel mese di aprile gli investitori vedranno congelata la loro flessibilità. Questo è il paesaggio che cambia e si apre con un altro paradigma. I guasti delle banche troppo grandi per fallire saranno a carico delle istituzioni o almeno si discuterà di questo. I mercati azionari riempiranno il loro serbatoio con i mercati obbligazionari. Grandi e famose società usciranno di scena. Massicci licenziamenti saranno annunciati. Il mercato obbligazionario sarà eventualmente chiuso, anche se i governi ne avrebbero bisogno per lavorare.